L’olio d’oliva è un alimento base e il condimento principe della dieta mediterranea che lo predilige ad altri tipi di oli o grassi vegetali sia per la sua genuinità, rappresentando l’unico olio ad essere prodotto solamente spremendo le olive, senza interventi chimici o industriali, sia per le sue proprietà antiossidanti, che derivano dall’essere ottenuto da un frutto, una delle principali “fonti naturali” di antiossidanti.
L’olio d’oliva non contiene carboidrati e proteine ed è composto quasi esclusivamente da una miscela di lipidi (98-99%). A prevalere sono i trigliceridi, la cui composizione è rappresentata da acidi grassi monoinsaturi (circa 75%), saturi (circa 16%), polinsaturi (circa 9%).
Tra gli altri componenti (circa 220 sostanze) ci sono le vitamine liposolubili, quali la vitamina E, la vitamina K, la vitamina A e la D, i fitosteroli e i polifenoli.
Tra gli acidi grassi monosaturi prevale l’acido oleico che conferisce all’olio una maggiore stabilità rispetto agli altri oli vegetali dove più elevata è la quota di acidi grassi polinsaturi, facilmente esposti al rischio di danno ossidativo da parte di agenti atmosferici e metalli contaminanti, con conseguenze sulla salute dell’organismo. Nel tempo, infatti, possono favorire la produzione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare, di aterosclerosi, malattie infiammatorie e cardiovascolari.
L’acido oleico, invece, ha proprietà anti-ipertensive e protettive per la salute del sistema cardiocircolatorio, riconosciute dall’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che ne ha consigliato l’uso nella dieta rispetto ai grassi saturi.
Altre proprietà riconosciute a questo grasso monoinsaturo sono da rinvenire in una forte azione antinfiammatoria andando a contrastare le malattie autoimmuni e inibendo l’azione di batteri e funghi. Gli vengono poi riconosciuti effetti antitumorali e cardiovascolari, oltre ad essere considerato un’importante fonte di energia.
Non meno apprezzabili sono i componenti minori dell’olio extra vergine d’oliva. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che giocano un’importante funzione antiossidante e sono in grado di esercitare un’azione preventiva verso l’insorgenza di malattie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, oncologiche, degenerative del sistema nervoso, invecchiamento). I polifeni, in particole, svolgono un’azione antibatterica, antivirale, antiossidante e antinfiammatoria.
Ecco perché usare regolarmente olio d’oliva extra vergine e vergine nella dieta alimentare significa prendersi cura di sé stessi. Un modo naturale di volersi bene!
L’olio d’oliva non contiene carboidrati e proteine ed è composto quasi esclusivamente da una miscela di lipidi (98-99%). A prevalere sono i trigliceridi, la cui composizione è rappresentata da acidi grassi monoinsaturi (circa 75%), saturi (circa 16%), polinsaturi (circa 9%).
Tra gli altri componenti (circa 220 sostanze) ci sono le vitamine liposolubili, quali la vitamina E, la vitamina K, la vitamina A e la D, i fitosteroli e i polifenoli.
Tra gli acidi grassi monosaturi prevale l’acido oleico che conferisce all’olio una maggiore stabilità rispetto agli altri oli vegetali dove più elevata è la quota di acidi grassi polinsaturi, facilmente esposti al rischio di danno ossidativo da parte di agenti atmosferici e metalli contaminanti, con conseguenze sulla salute dell’organismo. Nel tempo, infatti, possono favorire la produzione di radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare, di aterosclerosi, malattie infiammatorie e cardiovascolari.
L’acido oleico, invece, ha proprietà anti-ipertensive e protettive per la salute del sistema cardiocircolatorio, riconosciute dall’EFSA, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, che ne ha consigliato l’uso nella dieta rispetto ai grassi saturi.
Altre proprietà riconosciute a questo grasso monoinsaturo sono da rinvenire in una forte azione antinfiammatoria andando a contrastare le malattie autoimmuni e inibendo l’azione di batteri e funghi. Gli vengono poi riconosciuti effetti antitumorali e cardiovascolari, oltre ad essere considerato un’importante fonte di energia.
Non meno apprezzabili sono i componenti minori dell’olio extra vergine d’oliva. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che giocano un’importante funzione antiossidante e sono in grado di esercitare un’azione preventiva verso l’insorgenza di malattie cronico-degenerative (malattie cardiovascolari, oncologiche, degenerative del sistema nervoso, invecchiamento). I polifeni, in particole, svolgono un’azione antibatterica, antivirale, antiossidante e antinfiammatoria.
Ecco perché usare regolarmente olio d’oliva extra vergine e vergine nella dieta alimentare significa prendersi cura di sé stessi. Un modo naturale di volersi bene!
