Benefici per la salute
L’olio d’oliva è un concentrato di virtù preziose per la salute.

La qualità degli acidi grassi e l’azione antiossidante dei componenti che lo caratterizzano sono valutati positivamente dalla letteratura scientifica internazionale che gli riconosce una benefica azione rispetto a differenti fattori di rischio.

Ecco i principali:

Contrasta l’ipertensione


la combinazione unica della sua componente lipidica, con l’alto contenuto in acido oleico con i composti minori come idrocarburi e fenoli, ha effetti benefici sia nella prevenzione dell’ipertensione che nella riduzione della pressione sanguigna in pazienti ipertesi.

Previene il diabete


una dieta ricca di olio d'oliva non è solo una buona alternativa nel trattamento del diabete, ma può anche aiutare a prevenire o ritardare l'insorgenza della malattia. Questo perché i componenti dell’olio agiscono regolando la glicemia e riducendo i livelli di glucosio nel sangue, così come i livelli di colesterolo LDL. Per la prevenzione e il controllo della malattia sono due i componenti essenziali dell’olio, oggetto di diversi studi scientifici. Da una parte l’idrossitirosolo, uno dei composti polifenici, che è in grado di ridurre e prevenire i problemi vascolari e i trigliceridi nelle persone con diabete; dall’altra l’oleuropeina che riduce i livelli di glucosio nel sangue dopo i pasti e quindi può aiutare a contrastare l’insorgenza della malattia in soggetti a rischio.

Combatte l’obesità


l'olio d'oliva è un nutriente di grande valore biologico. Come tutti gli altri grassi e oli, ha un alto contenuto calorico (9 Kcal per grammo), il che potrebbe far pensare che contribuisca all'obesità. Tuttavia, l'esperienza dimostra che c'è meno obesità tra i popoli mediterranei, che consumano più olio d'oliva. Recentemente è stato dimostrato che l’idrossitirosolo, appartenente alla famiglia dei fenoli che compongono l’olio d’oliva, migliora lo stress ossidativo, l'insulino resistenza e la steatosi epatica nei bambini obesi e affetti da fegato grasso.

Riduce il rischio di aterosclerosi e tiene sotto controllo il colesterolo alto


utilizzare grandi quantità di grassi saturi in cucina può provocare un aumento di colesterolo nel sangue che è responsabile della formazione delle “placche aterosclerotiche”, che causano un assottigliamento pericoloso di vene ed arterie con danni molto gravi alla salute. Sostituire questi grassi con quelli mono saturi permette di ridurre la presenza di colesterolo LDL nei nostri vasi sanguigni, sostituendolo con quello HDL. La composizione in acidi grassi dell’olio d’oliva lo rende uno dei condimenti più indicati per chi soffre di colesterolo alto.

Ha effetti benefici sull’intestino e sullo stomaco


se l’acido eolico ha effetti emollienti e calmanti sul tratto gastrointestinale, i polifenoli dell’olio d’oliva gli conferiscono proprietà antinfiammatorie soprattutto nel caso di disturbi quali il colon irritabile e la colite. Inoltre, ha un leggero effetto lassativo che aiuta a combattere la stitichezza e l'alito cattivo.
l’olio d’oliva è un toccasana anche per lo stomaco: riduce il rischio di flusso o reflusso di cibo e succo gastrico dallo stomaco all'esofago e inibisce parzialmente la motilità gastrica. Di conseguenza, il contenuto gastrico dello stomaco viene rilasciato più lentamente e gradualmente nel duodeno, dando una maggiore sensazione di "pienezza" e favorendo la digestione e l'assorbimento dei nutrienti nell'intestino.

Contrasta l’insorgere di malattie neurodegenerative


diversi studi scientifici hanno dimostrato l’azione benefica dei polifenoli contenuti nell’olio d’oliva a livello cerebrale, contribuendo in particolare ad abbassare il rischio di sviluppare malattie come il morbo di Alzheimer e il morbo di Parkinson.

Previene l’invecchiamento


gli acidi grassi monoinsaturi e i vari composti bioattivi, fra cui i polifenoli, hanno un’azione antiossidante che agisce direttamente sulle reazioni infiammatorie contrastando i radicali liberi e combattendo lo stress ossidativo, aiutando a rallentare il naturale processo di invecchiamento cellulare.

Protegge il sistema immunitario


è stato documentato che l'assunzione di olio d'oliva rafforza il sistema immunitario contro gli attacchi esterni di microrganismi, batteri o virus. Recenti ricerche hanno concluso che gli acidi grassi presenti nella composizione dell'olio d'oliva sono buoni alleati nell'abbassare importanti parametri immunologici come la proliferazione dei linfociti indotta da specifici mitogeni delle cellule B e T.
Questi acidi grassi sono stati segnalati per svolgere un ruolo importante in varie funzioni immunitarie. Sono coinvolti nella regolazione dei processi infiammatori e possono essere efficaci nel trattamento di alcune malattie autoimmuni e nella regolazione del sistema immunitario in generale.

Aiuta le ossa


l’olio d’oliva aiuta a prevenire l’osteoporosi, grazie alla presenza di vitamina D, K e B6 che favoriscono il processo di assorbimento e fissazione del calcio nelle ossa e di alcuni polifenoli come l’acido ferulico, l’acido caffeico, l’acido cumarico, che stimolano la proliferazione degli osteoblasti, le cellule che costruiscono la matrice del tessuto osseo, andando a contrastare i fenomeni di invecchiamento e degenerazione ossea.

È essenziale per la crescita del feto in gravidanza e dei bambini


il feto ha bisogno di vitamina E per crescere e il neonato per combattere lo stress ossidativo causato dall'ingresso in un'atmosfera di ossigeno. Anche se non è molto abbondante nell'olio d'oliva, è presente in quantità sufficiente grazie alla resistenza dell'olio d'oliva all'ossidazione. Pertanto l'olio d'oliva gioca un ruolo chiave nello sviluppo fetale durante la gravidanza, proprio perché contribuisce alla formazione delle ossa, al processo di mielinizzazione del cervello, all’accrescimento e aiuta le difese immunitarie, l’olio d’oliva è un alimento indispensabile nell’alimentazione degli infanti e andrebbe introdotto sin dalle prime fasi dello svezzamento, cioè già intorno ai 6 mesi. Questi sono solo alcuni dei benefici per la salute derivati dal consumo quotidiano di olio d’oliva. Studi recenti hanno dimostrato che, oltre ad abbassare la pressione sanguigna, modulare la secrezione dell’insulina, ridurre l’infiammazione e lo stress ossidativo, influenzare la coagulazione del sangue, ha effetti benefici sul sistema epato-biliare, è raccomandato nelle malattie in cui la funzione pancreatica deve essere mantenuta, come l'insufficienza del pancreas, la pancreatite cronica, la fibrosi cistica, le sindromi da malassorbimento ed esercita un effetto protettivo contro alcuni tumori maligni (seno, prostata, endometrio, tratto digestivo, ...).

Il contenuto della presente campagna promozionale rappresenta soltanto l’opinione dell’autore che se ne assume la responsabilità esclusiva.
La Commissione europea non accetta alcuna responsabilità per qualsiasi utilizzo che possa essere fatto delle informazioni ivi contenute.