È pronta a rifiorire nuovamente la natura: il Giappone si prepara all’appuntamento con i ciliegi che tingono di rosa il paesaggio e rinasce anche la voglia di rimettersi in forma, in vista della più bella delle stagioni.
Un dolce risveglio anche per il corpo, che trova nell’olio di oliva europeo il suo più valido alleato.
A confermarlo ulteriormente una ricerca condotta all’Harvard T.H. Chan School of Public Health e recentemente pubblicata sul “Journal Of The American College of Cardiology”, rilanciata dalla prestigiosa rivista italiana della Fondazione Umberto Veronesi, da sempre in prima linea nella lotta contro il cancro nel Paese mediterraneo.
“Usare olio d'oliva al posto di altri tipi di grassi sembra legato a una riduzione del rischio di molte malattie”, il titolo dell’articolo sull’indagine che ha coinvolto “Un gruppo di ricercatori, guidato dalla dottoressa Marta Guasch-Ferré”, e che ha osservato per 28 anni più di 60.000 donne e 30.000 uomini che si presentavano sani all’inizio dello studio.
Il risultato?
Per gli scienziati “Il consumo di più di 7 grammi di olio di oliva, pari a circa 1 o 2 cucchiai da cucina al giorno, è associato a una riduzione del rischio di malattie cardiovascolari, tumori, malattie neurodegenerative e polmonari”.
La ragione è tutta contenuta nell’abstract della ricerca: una maggiore assunzione di olio d'oliva – e la sostituzione di margarina, burro, maionese e grassi del latte con olio d'oliva - è stata associata a un minor rischio di mortalità. E, dunque, a una prospettiva di vita decisamente più lunga.
Ecco, dunque, che l’estratto europeo si conferma, ancora una volta, un perfetto amico della salute: “L'olio d'oliva è stato tradizionalmente utilizzato come principale grasso da cucina e da condimento nei Paesi mediterranei ed è un componente chiave della dieta mediterranea – ricordano gli scienziati che hanno condotto la ricerca - conosciuto per i suoi benefici per la salute, negli ultimi decenni è diventato più popolare in tutto il mondo. L'olio d'oliva è ricco di acidi grassi monoinsaturi, soprattutto acido oleico, e di altri componenti minori, tra cui la vitamina E e i polifenoli, che contribuiscono alle sue proprietà antinfiammatorie e antiossidanti”.
È con la certezza della scienza che questa primavera diviene il miglior momento per prendersi cura di sé, con una sana alimentazione e buone abitudini.
Come consumare quotidianamente olio di oliva europeo.
E il corpo sboccerà, come un ciliegio in fiore, per tante gioiose primavere.
Fonti: https://www.jacc.org/doi/10.1016/j.jacc.2022.02.044
15 marzo 2023